Maipiùsola: servizi di prevenzione e accoglienza
Hai già sentito una o più d’una di queste frasi nella tua relazione, magari unita a comportamenti violenti? Non aspettare oltre, contattaci:
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Crediamo che la prevenzione sia la chiave per costruire una società libera dalla violenza. Lavoriamo per sensibilizzare la comunità, formare gli operatori e promuovere un'educazione consapevole e rispettosa. Con iniziative mirate e percorsi educativi, coltiviamo la cultura del rispetto e forniamo gli strumenti per riconoscere e prevenire comportamenti dannosi.
Sensibilizzazione
Accanto al supporto quotidiano alle donne che hanno vissuto la violenza, portiamo avanti un impegno costante per sensibilizzare la comunità sulla violenza di genere. Lavoriamo per diffondere consapevolezza e promuovere la prevenzione in ogni ambito e per tutte le età, coinvolgendo la cittadinanza attraverso eventi culturali e campagne dedicate. Ogni nostra iniziativa è un passo verso una società più attenta e solidale.
Formazione
Organizziamo seminari e incontri formativi per tutti le volontarie che operano a contatto con le vittime, affinché siano preparate a prevenire e riconoscere i segnali di violenza. Dalla formazione delle nostre collaboratrici ai convegni e agli incontri di approfondimento, ogni attività punta a rafforzare le competenze e a diffondere una cultura di ascolto e intervento consapevoli.
Educazione
Promuoviamo progetti educativi nelle scuole e iniziative culturali che utilizzano l’arte come antidoto alla violenza. Attraverso percorsi mirati, portiamo ai giovani (e non solo) il valore del rispetto reciproco, dell’uguaglianza e della parità nelle relazioni, contrastando gli stereotipi di genere.
Mettiamo la sicurezza delle donne al primo posto. Interveniamo prontamente nelle situazioni di emergenza, valutiamo i rischi e, quando necessario, offriamo rifugio sicuro in strutture protette. Ci impegniamo a garantire protezione e serenità alle donne che decidono di lasciarsi alle spalle la violenza, creando uno spazio sicuro dove ripartire.
Emergenza
Le operatrici del centro antiviolenza sono una componente attiva della task force del Protocollo Codice Rosa, un servizio attivabile sia presso il Pronto Soccorso di Sarzana sia nelle stazioni di Polizia e dei Carabinieri della Val di Magra. Ogni volta che una donna vittima di violenza si sente in pericolo e decide di chiedere aiuto a una di queste strutture, una nostra operatrice interviene per fornire supporto e informazioni.
Il ruolo delle operatrici non si limita al primo contatto, ma si definisce come guida sicura per accompagnare e orientare le donne che subiscono violenza all’interno di una rete di sostegno territoriale. Questo approccio permette di costruire insieme un percorso concreto e mirato per il superamento delle condizioni di violenza, creando un progetto di rinascita e autonomia personale.
Analisi del rischio
Ogni donna ha una storia e un percorso unici. Applichiamo un’analisi approfondita dei rischi, valutando il livello di pericolo per definire strategie di protezione su misura. Attraverso colloqui e strumenti specifici e validati costruiamo un piano di sicurezza personalizzato che risponde alle esigenze di chi ci chiede aiuto.
Casa rifugio
Per le donne e i bambini in fuga dalla violenza, la nostra Casa Rifugio a indirizzo segreto rappresenta un luogo sicuro e accogliente dove ricominciare. Offriamo spazi protetti, lontani dal pericolo, in cui ogni donna può sentirsi protetta e iniziare un percorso di recupero e autonomia. La Casa Rifugio è il primo passo per ritrovarsi e riprendersi la propria vita.
Accogliamo ogni donna con rispetto e impegno, offrendo assistenza legale, supporto psicologico e ascolto. Con un approccio multidisciplinare, forniamo strumenti concreti per affrontare le sfide legali ed emotive legate alla violenza, accompagnandole in un percorso di recupero e ricostruzione della propria vita.
Accoglienza
L'accoglienza rappresenta il primo e fondamentale passo nel percorso di sostegno: le operatrici, formate specificamente per affrontare situazioni di vulnerabilità e di trauma, garantiscono un ambiente empatico e non giudicante, permettendo a ogni donna di esprimersi liberamente e in piena sicurezza.
In ogni incontro di accoglienza, svolto nel rispetto della privacy, vengono affrontati assieme i bisogni individuali della donna e le possibili azioni da intraprendere per uscire dalla spirale della violenza.
L’accoglienza costituisce l'inizio di un percorso di empowerment che mira a restituire alla donna il controllo sulla propria vita, aiutandola a sviluppare strumenti e strategie per riconquistare un'identità libera dalla violenza e fondata sull'autonomia e sul rispetto di sé stessa.
Assistenza legale
Il centro offre alle donne vittime di violenza di genere un servizio di consulenza legale gratuito e specializzato. Le avvocate, iscritte al gratuito patrocinio, forniscono informazioni chiare e dettagliate sui diritti delle donne e sui percorsi legali disponibili per garantire protezione e tutela degli interessi delle vittime.
Il supporto legale copre diversi aspetti, tra cui l'assistenza nella presentazione di denunce, l'attivazione di richiesta di ordini di protezione, la rappresentanza nei procedimenti di separazione o affidamento dei figli e nelle cause penali relative alla violenza subita come parte civile. Ogni azione legale viene pianificata con discrezione e nel rispetto della volontà e delle esigenze della donna, garantendo un accompagnamento continuo in ogni fase del percorso.
Questo impegno attivo mira non solo a proteggere la donna, ma anche a darle maggiore consapevolezza dei suoi diritti e degli strumenti legali a sua disposizione, promuovendone l’autodeterminazione e rafforzandone l’autonomia nel processo di riconquista della propria vita.
Supporto psicologico
Il centro fornisce un servizio di supporto psicologico qualificato e dedicato alle donne in carico con l’obiettivo di accompagnarle in un percorso di recupero emotivo e di rinascita. Gli incontri sono condotti da psicologhe specializzate nel trattamento del trauma e della violenza, capaci di creare un ambiente sicuro e accogliente in cui ogni donna possa sentirsi ascoltata e compresa, senza timore di giudizio.
Il percorso di supporto è pensato per aiutare ogni donna a comprendere e superare le conseguenze psicologiche della violenza come ansia, depressione, senso di colpa e perdita dell’autostima. Attraverso colloqui individuali e un approccio personalizzato, le psicologhe lavorano insieme a ogni singola donna per rafforzarne la consapevolezza di sé e delle proprie risorse interiori. E per sostenerla nella ricostruzione della propria autonomia oltre che di relazioni sane e positive.
Promuoviamo l'autonomia delle donne: dal lavoro all'abitazione, fino alla vita sociale. Favoriamo la conquista dell’indipendenza economica, abitativa e sociale, fornendo risorse e supporto per costruire un futuro libero da violenza e con nuove opportunità di crescita e inclusione.
Autonomia lavorativa
La costruzione di un percorso di indipendenza economica e professionale offre alla donna vittima di violenza di genere un supporto fondamentale. Attraverso incontri di orientamento individuale, le operatrici forniscono informazioni e strumenti utili per la ricerca attiva di lavoro, aiutando ogni donna a valorizzare le proprie competenze e a esplorare nuove opportunità di crescita.
Il centro collabora con enti locali e aziende per facilitare l’accesso a stage, tirocini o corsi di formazione mirati, pensati per potenziare le abilità professionali della donna e aumentare le sue possibilità di inserimento nel mondo del lavoro. Il servizio offre un accompagnamento concreto e personalizzato, supportando la donna nella costruzione di un progetto di autonomia lavorativa che contribuisce anche a rigenerare fiducia nelle proprie capacità per costruire una nuova vita libera dalla violenza.
Autonomia abitativa
Il centro supporta l’autonomia abitativa della donna vittima di violenza di genere, accompagnandola nel percorso di costruzione di una vita indipendente e sicura. Sebbene non vengano fornite sistemazioni abitative dirette, attraverso incontri di orientamento e consulenze personalizzate le operatrici esplorano assieme alla donna tutte le opzioni disponibili, inclusi programmi di housing sociale, affitti a condizioni agevolate e soluzioni abitative temporanee. Inoltre, assicurano supporto pratico per gestire i passaggi amministrativi e la documentazione necessaria che occorrono per la ricerca di un’abitazione e per accedere a eventuali contributi o agevolazioni economiche.
Il percorso di autonomia abitativa è fondamentale per promuovere la sicurezza e il benessere di ogni singola donna che ha subito violenza, mettendola nella condizione di costruire un ambiente domestico stabile e positivo, lontano dalla violenza, così che possa riappropriarsi della propria vita e dei propri spazi.
Autonomia sociale
Il centro promuove un servizio di supporto all’autonomia sociale per donne vittime di violenza di genere, con l’obiettivo di favorirne non solo il reinserimento, ma anche l’autonomia nelle questioni gestionali, burocratiche, economiche e fiscali. Attraverso attività di gruppo, laboratori e incontri informativi, il centro offre alle donne la possibilità di acquisire competenze pratiche fondamentali per la gestione della propria vita quotidiana.
Le operatrici forniscono, infatti, consulenze personalizzate su temi come la gestione del bilancio familiare, l’accesso a risorse economiche e agli aiuti pubblici, compresa la comprensione dei diritti legati all'assistenza sociale. Inoltre, vengono organizzati corsi di formazione per affrontare gli aspetti fiscali e amministrativi della gestione quotidiana, con l’obiettivo dell’autonomia gestionale su aspetti della vita civile e sociale come Spid, Isee, assegno unico, congedi, accesso alla mensa e al pulmino scolastici per i figli minori, oltre a tutte le pratiche per l’assistenza sanitaria.
Il servizio di autonomia sociale sostiene, quindi, la donna nella ricostruzione di relazioni positive e significative. E nella formazione degli strumenti necessari per affrontare le sfide quotidiane con maggiore sicurezza e consapevolezza. Consentendole di riconnettersi con il mondo esterno e rompendo l’isolamento per tracciare un futuro basato sulla stabilità, sull’autonomia e sulla dignità personale.